OZONO

OZONO 03 POCO PESOo3, ozono, è una molecola composta di tre atomi di ossigeno. La scoperta dell’ozono risale nel 1871 e sarebbe dovuta a cura di Van Marum, che notò il suo odore nell’aria attraversato da scariche di elettricità, e nel 1840 gli è stato finalmente attribuito un nome -dalla parola greca «Ozein», l’odore – da Schömbein,. Marignac, Becquerel e Fremy, che hanno studiato e stabilito la natura dell’ozono, la sua formula e la costituzione sono state successivamente determinate e introdotta da JL Soret. A causa Del suo potente potere ossidante e l’effetto battericida, l’ozono è utilizzato per rinnovare l’aria in ambienti confinati, e per la sterilizzazione e il trattamento dell’acqua. L’interesse delle applicazioni dell’ozono nel trattamento delle acque, è dovuta tanto per le sue caratteristiche particolarmente energico ossidante, agevolando il degradare o eliminare alcune sostanze indesiderabili sia organiche sia minerali, che per la sua potente battericida e forza virucida . L’azione ossidante dell’ozono può essere presentata in tre forme diverse:

1) Come ossidante diretto, l’impostazione di uno dei suoi atomi di ossigeno.

2) Come ossidante, impostando il suo atomo di ossigeno da tre a una connessione doppia o
tripla.

3) Come catalizzatore di ossigeno, accelerando la velocità delle reazioni di ossidazione in aria ozonizzata.

L’ozono si decompone lentamente a temperatura ambiente, e l’atomo di ricambio di ossigeno è assorbito dalle sostanze riducenti. Così, l’aria pulita ossidativa che nella campagna contiene da 200 a 400 mg. di ozono per 100 m3. In campagna, l’ozono è prodotto principalmente dalla fotosintesi delle piante. Al contrario, l’aria nelle città, carico di una parte pesante di ridurre le particelle in polvere, contiene non più di 2 mg. di ozono per 100 m3. A causa della sua capacità di assorbimento, l’ozono nella stratosfera evita che i raggi ultravioletti, ad alta frequenza, raggiungono il suolo. Ozono puro di solito non è prodotto, come l’ossigeno ozonizzato, che si ottiene facendo passare ossigeno o aria attraverso un forte scarica elettrica derivante dalla ionizzazione del gas. Questo effetto è ottenuto con ozonizzatori o generatori di ozono. INFORMAZIONI Acqua

Ozonizzata da Bere L’ozono è stato utilizzato da oltre 100 anni, sia come un metodo molto efficace per il trattamento dell’acqua potabile che per migliorare la qualità dell’acqua potabile. Allo stato attuale, l’acqua potabile ozonizzata sta guadagnando l’accettazione in tutto il mondo, soprattutto come scelta alle sostanze chimiche tradizionali. Al fine di
ottenere acqua potabile l’ozono agisce come il più rapido ed efficace agente ossidante naturale che sia mai esistito. E ‘un potente battericida,fungicida e viricida. L’ozono migliora le proprietà organolettiche dell’acqua potabile, come odore, colore e sapore.

Uccide i microrganismi tramite ossidazione rottura del capside, o guscio esterno proteina (lipidi). Mentre gli agenti chimici agiscono da avvelenamento enzimatico dei centri vitali, il sistema con l’ozono è mille volte più veloce di agenti chimici, senza lasciare residui.

Alcune di queste caratteristiche permettono all’ozono di ottenere risultati sorprendenti nel trattamento dell’acqua potabile, per il suo potente potenziale di ossidazione con inquinanti tradizionali come ferro, manganese, proteine, aminoacidi e acidi unici, parti che degradano sapore, colore e odore dell’acqua. L’ozono ossida anche microinquinanti organici, quali detergenti, fenoli, idrocarburi, pesticidi, erbicidi e fertilizzanti minerali. L’azione ossidante dell’ozono può essere presentata in tre forme diverse:

1- Come ossidante diretto, l’impostazione di uno dei suoi atomi di ossigeno. 2- Come ossidante, impostandone gli atomi di ossigeno da tre a una connessione doppia o tripla. 3- Come catalizzatore di ossigeno, accelerando la velocità delle reazioni di ossidazione in aria ozonizzata.

TRATTAMENTO DELL’ACQUA CON L’OZONO Il trattamento delle acque con l’ozono è stato utilizzato da oltre 100 anni come un metodo molto efficace per purificare l’acqua. Allo stato attuale, l’acqua ozonizzata sta guadagnando l’accettazione in tutto il mondo, soprattutto come scelta alle sostanze chimiche tradizionali. Nel trattamento dell’acqua, l’ozono agisce come il più veloce e più efficace agente ossidante naturale che sia mai esistito. E ‘un potente battericida, virucida e fungicida. L’ozono distrugge i microrganismi, rompendo per ossidazione del capside, o guscio esterno proteina (lipidi). L’ozono è dodici volte più solubile in acqua di O2. I prodotti chimici agiscono da avvelenamento enzimatico dei centri vitali, in metodo con l’ozono risulta essere migliaia di volte più veloce di quanto gli agenti chimici di cui sopra. L’uso di ozono nel trattamento delle acque, permette di trattare, tra gli altri, i seguenti settori: – Acquacoltura e piscicoltura – Decolorante completo dell’acqua – Disinfezione delle bottiglie e dei contenitori – Disinfezione di tubazioni e attrezzi – Riduzione sostanziale dei contenuti di detergente – Completa eliminazione dei fenoli – Eliminazione di odori e sapori sgradevoli – Eliminazione composti di nitrito – Eliminazione di composti organici come i pesticidi, erbicidi e fenoli – Imbottigliamento bevande – Inattivazione dei virus – Lavaggio di bottiglie e contenitori – Lavaggio di frutta e verdure – Precipitazione di ferro e manganese – Riduzione BOD e COD – Torri di raffreddamento – Trasformazione degli alimenti – Trattamento delle acque nel terreno – Potabilizzazione e trattamento delle acque reflue

LAVAGGIO DI FRUTTA E VERDURA PER MEZZO DELL’OZONO L’obiettivo da perseguito mediante procedura di lavaggio di frutta, è la riduzione o la rimozione di pesticidi e di microrganismi presenti nella buccia della frutta, che sono responsabili per una parte di sprechi di frutta nel suo processo di commercializzazione. Tali perdite sono spesso prodotte a causa di malattie legate all’inizio del raccolto. Il lavaggio di frutta o lavare solo con acqua, è un trattamento semplice.

Riduce i pesticidi e parassiti attraverso l’effetto del movimento dell’acqua sulla frutta. Questo sistema non si traduce realmente in efficacia, e coinvolge molto volume e spreco di acqua al fine di ottenere maggiore efficienza. Inoltre, esiste il problema delle conseguenti acque reflue, inquinati da pesticidi e microrganismi rimossi dalla frutta. L’aggiunta di detersivi in acqua, continua a essere un trattamento di trascinamento, e non esercita di per sé un effetto ossidativo e disinfettante sufficiente a garantire l’eliminazione assoluta di microrganismi, come batteri, virus, muffe, spore, ecc. Pertanto, non solo non è utilizzata una procedura per la rimozione di pesticidi da ossidanti, ma anche il consumo di acqua è molto più consistente al fine di raggiungere tale obiettivo. E l’altro problema che l’acqua di fuoriuscita dei rifiuti comporta in questo caso, deve essere presa seriamente inconsiderazione. Una volta esposti i problemi evidenti legati al lavaggio di frutta solo con l’acqua, noi proponiamo una possibilità, che è quella di sfruttare i vantaggi insuperabili fornito dalle proprietà ossidativo di ozono. Nel 1975, il colonnello Bailey notò che l’ozono può ossidare più del carbonio olefinico e legami di carbonio acetilenici. Aromatico, carbonio-ciclico e molecole di esteri. Legami carbonio-idrogeno in alcoli, eteri, aldeidi, ammine e idrocarburi. Silicio-carbonio, silicio-silicio e silicio-idrogenato obbligazioni, e diversi tipi di legami carbonio-metallo. Tra tutte le applicazioni degli effetti ossidativi dell’ozono, spiccano le seguenti: – La rimozione di ferro e manganese. – Rimozione di gusto sgradevole, colore e profumi. – Miglioramento delle fasi di flocculazione. – Distruzione dialghe e controllo del suo sviluppo. – Ossidazione e l’eliminazione del fenolo. – Rimozionedi detergenti. – Ossidazione dei pesticidi. – Rimozione di coloranti. – Rimozione dicomposti azotati. – Rimozione dei metalli disciolti. Ecc.

RIMOZIONE DI PESTICIDI

L’ozonizzazione di composti disciolti in acqua, può costituire di per sé un processo avanzato di ossidazione, in cui opera il radicale ossidrile che derivi dalla decomposizione dell’ozono catalizzata da ione idrossido, o avviate dalla presenza di tracce di altre sostanze, come i cationi metallici di transizione. Nel processo di ozonizzazione, due possibili forme di azione ossidante devono essere considerati: 1- Ossidazione diretta, acausa della reazione tra ozono e composti disciolti. 2- Ossidazione indiretti o radicale,prodotto dalla reazione tra i radicali idrossidi formano durante la decomposizione dell’ozono e dei composti disciolti. Applicazione di forme dirette o radicali ossidanti alla rimozione di composti dipenderà dalla natura dei composti, pH medio e dosaggio di ozono. In caso contrario, i processi di ozonizzazione sono stati ampiamente studiati, come risultante di quei modelli cinetici stabiliti, e non c’è grande ricerca sull’ozonizzazione dei singoli composti. Nella tabella che segue, alcuni risultati riguardanti la ozonizzazione di pesticidi sono indicati: CONCLUSIONE Così com’è stato descritto durante tutto il presente manuale, l’ozono è un elemento che reagisce molto velocemente con una grande varietà di microrganismi e qualsiasi tipo di materia organica e inorganica sensibile all’ossidazione.

Inoltre, i trattamenti di ozono, a causa della sua natura chimicamente instabile, non generano sottoprodotti indesiderati, proprio come accade quando si usano altri sistemi. Secondo quanto detto sopra, può essere assicurato che l’ozono è il miglior disinfettante e agente ossidante, con il dovuto rispetto per l’ambiente.